Ondata di calore fino al 27 agosto 2023
Prosegue l’ondata di calore nei giorni 25-26-27 agosto 2023 con temperature massime previste comprese tra 33-35 °C e con temperature massime percepite tra i 36°-38°.
Il Ministero della Salute ha emesso il livello 3 per tutte e tre le giornate. Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Si invita la popolazione a seguire i consigli generali dettati dal Ministero della Salute:
- Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00);
- Evita le zone particolarmente affollate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti.
- Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
- Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata.
- Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
- Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
- Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
- Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste.
- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
- Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte.
- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico.
Inoltre si invita la popolazione a consultare periodicamente il sito Protezione Civile Regione Puglia